
La vocazione alla sostenibilità dell’Italia è un grosso vantaggio competitivo. Le eccellenze made in Italy dell’economia circolare in un confronto sul tema tra Italia-Argentina all’incontro organizzato con l’Ambasciata Italiana a Buenos Aires
Siamo tra i primi tra i Paesi europei, e secondi solo alla Germania per riciclo pro-capite degli imballaggi. Ci spiega come Conai, il Consorzio Nazionale Imballaggi che quest’anno ha praticamente già superato gli obiettivi di riciclo che l’Europa chiede entro il 2025. Anche per questo tra le oltre 200 best practice dlla ricerca GreenItaly.
Il made in Italy vanta numerosi primati nell’economia circolare, grazie a saper fare e capacità di innovare, e non solo.
Non tutti sanno che i Piccoli Comuni del nostro Paese sono quasi seimila, rappresentando il 69,5% del totale dei comuni italiani con quasi 10 milioni di abitanti. Perché il futuro del Paese passa per le Aree Interne?
Si chiama Homo Faber Guide ed è la prima piattaforma digitale che raccoglie i migliori maestri dei mestieri d’arte europei. Dal 17 settembre on line, ha il valore di rendere fruibile ad un ampio pubblico la migliore rappresentazione anche dell’artigianato made in Italy.
È made in Italy il progetto pilota Vehicle-to-Grid (V2G) inaugurato a Mirafiori. E una volta completato, diventerà il più grande del suo genere al mondo, in cui l’auto elettrica scambia energia con la rete.
Si chiama Biovitae ed è una lampadina di quelle comuni, al Led, in grado di produrre un’azione di sanificazione continua attraverso le sue onde elettromagnetiche.
Il Manifesto di Assisi promosso da Enel in una campagna video diffusa sui social network.