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La lampadina a Led anti-Covid 19 è made in Italy
07 Set 2020Si chiama Biovitae ed è una lampadina di quelle comuni, al Led, in grado di produrre un’azione di sanificazione continua attraverso le sue onde elettromagnetiche.
#Diariodibordo è una rubrica dedicata al racconto delle imprese, delle associazioni e dei talenti italiani in prima linea nell’emergenza sanitaria nazionale. Un'Italia che fa l'Italia che testimonia anche in questo momento, la ricchezza e il valore della nostra ricerca, la capacità di collaborare e di riconvertire in tempi brevi produzioni complesse delle nostre imprese e che racconta un’Italia solidale che non lascia indietro nessuno. Promossa da Symbola e Sacro Convento di Assisi
Si chiama Biovitae ed è una lampadina di quelle comuni, al Led, in grado di produrre un’azione di sanificazione continua attraverso le sue onde elettromagnetiche.
L'azienda made in Italy nota per aver rivoluzionato il modo di servire il gelato nelle gelaterie ora ripensa a come consegnarlo a domicilio in questa fase post covid.
Chi sta mettendo in pratica la ricerca che combatte il virus con i metodi matematici con un team tutto made in Italy? Combattono il coronavirus agendo sulle proteine che rappresentano le serrature da cui il virus entra del nostro organismo
Realizzerà le macchine che permetteranno al nostro Paese di produrre 35 milioni mascherine chirurgiche al giorno entro la metà di agosto. Si tratta di IMA. leader mondiale del packaging made in Italy.
Una partnership tutta italiana ha creato il ventilatore polmonare portatile, facile da usare a casa, touchscreen e molto intuitivo. Protagonisti la SECO di Arezzo e la IBD di Mantova.
Il software open-source per monitorare la salute dei cittadini nella fase 2 dell'emergenza viene da Genova, dall'Istituto Italiano di Tecnologia.
Da produttore di super car a mascherine chirurgiche e visiere protettive: è una forma di solidarietà ai tempi del Coronavirus di un grande nome dell'automotive italiana nato dalla voglia di rivalsa contro il cavallino rampante.
Le mascherine protettive sono diventate accessorio di moda, entrate a far parte delle collezioni, come quella di Angelo Inglese che le abbina alla camicie.
Da Pomezia un possibile vaccino contro il Covid-19. Dopo promettenti risultati dei test in laboratorio sono pronti per avviare gli studi clinici sui pazienti.
Il brand di moda made in Italy sinonimo di eleganza e di italianità in tutto il mondo è ora promotore di un nuova idea di alta moda, una moda a misura d'uomo.
Anche il mondo del design e dell'arredamento made in Italy a lavoro contro il virus. Come? Con la produzione di laminati antibatterici per sale operatorie.
Un sistema di monitoraggio del territorio per tornare ad abitare luoghi pubblici dopo la pandemia da Covid-19. Un progetto tutto made in Italy.
Nata tra le montagne di Agordo, oggi leader mondiale in design, produzione e distribuzione di occhiali di qualità con un modello di business che non lascia indietro nessuno.
Le piccole e medie imprese specializzate nell'alta moda nello storico distretto di Carpi si sono unite per affrontare l'emergenza. Come? Costruire una filiera locale autosufficiente per la produzione di mascherine, camici e cuffie.
Una bella storia made in Italy: l'idea di una piattaforma di intelligenza artificiale per la ricerca biomedica, di facile accesso e gratis.
La piattaforma per il tele monitoraggio dei pazienti, positivi al Covid-19, asintomatici o che non sono più nella fase acuta della malattia. Messa a disposizione gratuitamente da tre aziende italiane.
Dal distretto biomedicale di Mirandola il casco gonfiabile indispensabile nelle prime linee di molti ospedali per facilitare la respirazione dei pazienti affetti da Covid-19.
La storia della doppia valvola che permette di attaccare due respiratori per i pazienti di terapia intensiva per Covid-19 valica i confini nazionali.
Mascherine a KM 0 nella provincia di Bergamo grazie alla collaborazione di 32 aziende del territorio. Capofila sono Radici, Plastik e Santini per un progetto realizzato a tempo di record.
Una storia incredibile: sette giorni per un programma di ricerca che coinvolge più di 20 realtà scientifiche di tutto il mondo, 80 ricercatori tra cui un Premio Nobel per la Fisica.
Dopo duecento anni di gloriosa storia, la produzione dell’amaro italiano più famoso del mondo rallenterà per essere parzialmente riconvertita in produzione di disinfettante per le mani.
Un lavoro corale per realizzare un container trasformato in unità di terapia intensiva, trasportabile, veloce da installare come una tenda ospedaliera ma sicuro come un reparto di isolamento.
Una storia di collaborazione e contaminazione tra creativi, aziende e addetti ai lavori
Da circa un mese il più potente computer italiano, 19mo al mondo , è impegnato nella lotta al Covid19 simulando l'interazione tra le proteine che permettono lo sviluppo del virus e un database di 500 miliardi di molecole farmacologiche.
La storia di un uomo, Mario Lorenzo Veronesi, di un paese, MIrandola, e della produzione di prodotti biomedicali in plastica in questo periodo di emergenza. sanitaria.
La realizzazione della valvola geniale che connette due respiratori a tempo di record nel distretto di Mirandola.
Realizzato da una azienda leader nel settore della stampa 3d, oggi utilizzato per la sicurezza dei propri dipendenti potrebbe trovare applicazione nelle strutture ospedaliere.
Anche i big dell'automobilismo italiano si mobilitano per supportare la produzione di respiratori, necessari nella battaglia al Covid-19
Nell'emergenza Covid-19 due medici di due ospedali italiani e un'idea semplice ma geniale: perché non attaccare allo stesso ventilatore due malati?
Cristian Fracassi, giovane imprenditore bresciano, Ceo di Isinnova, ha utilizzato la stampante 3D della sua azienda per realizzare respiratori necessari all'Ospedale Chiari della sua città