Newsletter

Instagram

“Un vero guerriero combatte non perché odia chi ha davanti a lui,
ma perché ama chi ha dietro.”
Paulo Coelho – “Manuale del guerriero della luce” – 1997

Tra le tecnologie più utilizzate nei film di fantascienza sicuramente la più diffusa è quella che permette di spostarsi istantaneamente da un punto all’altro dell’universo. Molti ricorderanno il Millennium Falcon di Ian Solo in Guerre Stellari. Una prospettiva affascinante entrata nella scienza ufficiale negli anni ’30 con gli studi di Albert Einstein e Nathan Rosen sui cunicoli spaziotempo. È di pochi mesi fa la notizia, che ha fatto il giro del mondo, della realizzazione di un modello di wormhole in grafene che, risolvendo la cosiddetta equazione ponte di Einstein-Rosen, apre una prospettiva reale a questa tecnologia. Protagonista di questa sfida?

Verrebbero alla mente altri nomi, ma siamo in Italia, nel sud, e la protagonista è l’Università Federico II di Napoli. Fantascienza? Non lo sappiamo ancora, quello che sappiamo è che l’Italia in questo come in molti passaggi della scienza e dell’innovazione in qualche modo è sempre presente. Lo è per esempio in maniera molto evidente negli ultimi anni in campo medico, dove solo restando all’ultimo anno abbiamo prodotto la prima descrizione di un meccanismo biologico la cui inibizione è in grado di bloccare la crescita tumorale, o la prima cura al mondo per la leucemia, oppure la prima osservazione in diretta delle cellule del sistema immunitario.

La lista sarebbe lunga. Un’Italia appassionata, apprezzata in tutto il mondo, che produce ricchezza, che dimostra come la coesione e i forti legami con il territorio sono fattori di competizione.

I.T.A.L.I.A., rapporto biennale arrivato alla sua terza edizione, realizzato da Fondazione Edison, Fondazione Symbola e Unioncamere, nasce per raccontare questa Italia. Usando il nome del nostro Paese come acronimo del nuovo made in Italy – dall’Industria al Turismo, dall’Agroalimentare al Localismo, dall’Innovazione all’Arte e alla cultura – il report propone una foto di insieme dei tanti talenti del nostro Paese: persone, imprese e associazioni che coltivano la tradizione senza aver paura di innovare, intrecciando creatività, cultura, sostenibilità, creando ricchezza e benessere per sé e per le comunità e i territori. Un’economia che grazie ad una caparbia vocazione alla qualità, arriva al mondo.

  Storie 

  Articoli Correlati 

Rassegna Stampa ()

Eventi Correlati ()

Ricerche

Made in Italy

ISCRIZIONE

Devi accedere per poter salvare i contenuti