“Le nostre video-pillole sono create apposta per dire al viaggiatore: alza lo sguardo dallo smartphone, entra in questa chiesa o in quel museo o gira l’angolo e scopri la bottega artigiana che altrimenti non avresti trovato”.
Così descrive Claudio Gabrielli, CEO di Tebikii, l’app disponibile per sistemi operativi iOS e Android, lanciata dall’omonima startup di Lucca. Tebikii raccoglie video-guide della lunghezza massima di due minuti che guidano i turisti lungo un itinerario, raccontando aneddoti e curiosità.
L’intento dei fondatori è far parlare il territorio attraverso la voce delle guide turistiche che sono in quel territorio. Sono loro infatti a ideare e realizzare i video ai cui i turisti potranno affidarsi per la visita; ad agosto 2020 erano circa 70 le guide turistiche ad aver preso parte al progetto, realizzando 120 video-guide in tutto il Bel Paese, dalla Toscana all’Umbria al Trentino-Alto Adige, nelle città e nei piccoli borghi.
Per realizzare i video è necessario essere una guida turistica certificata, registrarsi, creare il proprio itinerario, dargli un nome, realizzare i video e stabilirne il prezzo, il cui valore medio per il cliente è di 12 €. Il pagamento va quasi interamente a colui che ha realizzato il contenuto, Tebikii trattiene un piccolo fee sulla cifra totale.
L’intenzione degli ideatori della piattaforma è di riuscire ad avere prima o poi registrate sulla piattaforma tutte le guide turistiche iscritte all’Albo nazionale.
