Life Sciences

SALVA

Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa

Studia tecnologie impiantabili, indossabili e collaborative: robot che interagiscono con gli esseri umani a livello sia fisico che cognitivo

10 Mag 2021

Redazione

L’avanguardia della biorobotica made in Italy prende forma nei laboratori dell’Istituto di BioRobotica della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa, all’interno dei quali si esplora la possibilità di attuare attraverso l’ingegneria, la meccatronica e la robotica macchine e sistemi avanzati ispirati al mondo vivente. L’Istituto studia tecnologie impiantabili, indossabili e collaborative: robot che interagiscono con gli esseri umani a livello sia fisico che cognitivo. I ricercatori dell’Istituto di BioRobotica sviluppano prodotti e soluzioni rivoluzionarie per la chirurgia e le terapie riabilitative: organi artificiali in grado di riprodurre le funzioni biologiche, esoscheletri che dialogano con il paziente e ne sostengono la riabilitazione motoria, robot microscopici che si muovono nel corpo umano per diagnosticare patologie e somministrare terapie. Uno degli aspetti innovativi è l’utilizzo di nuovi materiali morbidi ed elastici, al fine di realizzare tessuti artificiali che interagiscano meglio con l’organismo. L’elevata specializzazione raggiunta dalla ricerca nel campo della biorobotica è confermata dalla presenza dell’Artificial Hands Area, il laboratorio in cui vengono sviluppate mani e braccia robotiche da impiegare come protesi controllate dal pensiero. A tale scopo, vengono portati avanti studi multidisciplinari che riguardano la sensoristica tattile, gli algoritmi per il ritorno sensoriale e, naturalmente, la meccanica. Da questa linea di ricerca è nata nel 2009 la spin-off Prensilia, che sviluppa e commercializza mani robotiche in tutto il mondo.

Immagine di Gorodenkoff (stock.adobe.com)

Ricevi storie di qualità nella tua email

Condividi su

Continua a leggere

Life Sciences Storie

Dalle piante e dalle erbe una storia di successo

10 Gen 2023

Life Sciences Storie

Ha brevettato Trabecular Titanium, un biomateriale che trova grande applicazione nell’ortopedia ricostruttiva

21 Ott 2022

Life Sciences Storie

L’azienda è stata protagonista del primo caso al mondo in cui un paziente leucemico è stato salvato dagli effetti collaterali della terapia con cellule Car-T.

20 Set 2022

Life Sciences Storie

Protagonista nel processo di digitalizzazione avanzato del sistema sanitario

12 Set 2022