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Nell'ambito di Bergamo-Brescia Capitale italiana della cultura, sarà tra gli eventi clou del 2023, in grado di trasformare le due città in scintillanti gallerie d'arte a cielo aperto grazie a 17 artisti dí fama internazionale. Marcell Jacobs farà da testimonial. A Bergamo la Festa si svilupperà da117 al 26 febbraio. a pagina 5 di Federico Rota 11 direttore artistico Angelo Bonello evoca «un viaggio nel futuro alla velocità della luce». Il sindaco Giorgio Gori sottolinea come «una città illuminata abbia ampie vedute». Mentre l'assessore alla Cultura Nadia Ghisalberti si augura che da questa esperienza possano nascere «modelli culturali innovativi». Ma l'aspetto su cui tutti concordano è che «Light is life», la Festa delle Luci organizzata da A2a nell'ambito di BergamoBrescia Capitale italiana della cultura, sarà tra gli eventi clou del 2023, in grado di trasformare le due città in scintillanti gallerie d'arte a cielo aperto. «Grazie alla tecnologia spiega Bonello, affiancato nella direzione artistica da Pam Toonen le installazioni si contamineranno diventando un unico racconto luminoso». L'evento, presentato ieri al teatro Donizetti, richiamerà nei due capoluoghi 17 artisti di fama internazionale e avrà due inaugurazioni. A dare il via alla manifestazione venerdì io febbraio in Piazza della Loggia, a Brescia (il festival qui durerà fino al 19 febbraio), sarà il campione olimpico Marcell Jacobs. A Bergamo la Festa si svilupperà dal 17 al 26 febbraio: ad ospi tare la cerimonia inaugurale sarà Piazza Vecchia, dove la facciata di Palazzo Nuovo, sede della biblioteca Angelo Mai, verrà trasfigurata dalla proiezione digitale del patrimonio in archivio. Sotto le arcate un centinaio di coristi del Conservatorio, affiancati da una giovane soprano, intoneranno la Lucia di Lammermoor di Gaetano Donizetti. «Sarà qualcosa di inedito anticipa il direttore Emanuele Beschi Donizetti è il simbolo del bel canto nel mondo». Luoghi simbolo del festival saranno la Torre dei Venti e Città Alta. Qui l'itinerario si svilupperà attraverso dodici installazioni luminose: «Saranno in edifici che raccontano la storia della città», spiega Nadia Ghisalberti. Dalle piazze Cittadella e Mascheroni si raggiungerà la biblioteca musicale Gaetano Donizetti, dove sarà allestita «Traffic», scultura mobile di Ivan Navarro. Nel chiostro maggiore, «Time Machine» di Federica Marangoni, una clessidra dorata alta tre metri. Sempre Navarro offrirà «Bed», che richiamale fattezze di un pozzo e sarà nel tempietto di Santa Croce. Nel Nel chiostro L'opera «Traffic» di Ivan Navarro sarà installata alla Biblioteca Donizetti di via Arena Una capitale di luci tra arte e sostenibilità La festa accende il 2023 della cultura Torre dei Venti e Città Alta a febbraio scenari per le installazioni Pagnoncelli: Bergamo-Brescia polo da 3,2 miliardi di euro Ogni installazione insegna come consumare meno energia Marco Patuano A2a chiostro maggiore del convento di San Francesco ci sarà «Frame Perspective» di Oliver Ratsi, mentre alla Rocca troveranno spazio «Go Up» di Federica Marangoni e «Storie di Luce», progetto corale degli studenti dell'Accademia d'arte Giacomo Carrara sul tema del Risorgimento. Palazzo Moroni, sempre in Città Alta, ospiterà «30CM», opera di video mapping di Luca Brinchi e Daniele Spanò. «Desideriamo lavorare per promuovere la conoscenza tra i cittadini osserva il sindaco Giorgio Gori -. La cultura è un fattore di coesione e un passaporto per la libertà individuale». 11 percorso di valorizzazione culturale sarà in grado di generare ricadute significative anche in campo turistico ed economico. L'impatto sta nel rapporto di Symbola e di Unioncamere citato da Nando Pagnoncelli, presidente di lpsos Italia: «Nel 2021 il settore della cultura ha prodotto ricchezza per 88,6 miliardi di euro, dando lavoro a quasi i milione e mezzo di persone. Per ogni euro investito si generano 1,83 euro nel resto dell'economia, portando il valore aggiunto totale della filiera a 251,5 miliardi. Le province di Bergamo e Brescia, insieme, sono al quarto posto in Italia con un valore aggiunto di 3,2 miliardi di euro e 55.700 addetti». «Light is life» promuoverà un utilizzo più consapevole dell'energia. «Il festival ne consumerà meno di quella di cinque famiglie in un anno», spiega Marco Patuano, presiLe location Le installazioni in edifici storici come San Francesco, la Rocca e la Biblioteca Donizetti dente di A2a e del Banco dell'energia, ente filantropico promosso da A2a insieme alle Fondazioni Aem, Asm e Lgh. «Ogni installazione spiegherà come consumare meno e meglio continua Patuano e potrà essere adottata da uno sponsor. Il ricavato sarà destinato al Banco dell'energia, per sostenere le famiglie bergamasche e bresciane in difficoltà». In questo filone si inserisce il concerto benefico dedicato a Ennio Morricone organizzato il prossimo 19 dicembre, alle 20.30, dalla Fondazione Teatro Donizetti. La Festa delle Luci non si concluderà a febbraio. In primavera il maestro Michelangelo Pistoletto e la Fondazione Cittadellarte creeranno la prima installazione «Terzo Paradiso dell'Energia» a Montisola. «Sarà realizzata con tavolette che produrranno elettricità», anticipa l'artista.

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Il festival delle luci tra arte e sostenibilità | Corriere della Sera

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