News

SALVA

Dalle super car alle visiere protettive: la solidarietà ai tempi del Coronavirus

Da produttore di super car a mascherine chirurgiche e visiere protettive: è una forma di solidarietà ai tempi del Coronavirus di un grande nome dell'automotive italiana nato dalla voglia di rivalsa contro il cavallino rampante.

23 Apr 2020

Domenico Sturabotti

Nei tempi del Coronavirus accade anche che la solidarietà passi dalla produzione di super car per arrivare alle visiere protettive.  Accade a Cento (FE) dove tal Ferruccio Lamborghini nel 1948 acquisisce un lotto di motori militari avanzati dalla Seconda guerra mondiale e fonda una fabbrica di trattori e macchine agricole che porta il suo nome: Ferruccio Lamborghini Cento. Lui è un grande appassionato di motori, ma anche di corse. Frequenta assiduamente corse estreme come la Cannonball (letteralmente palla di cannone), una gara senza giudici, né regole che si teneva a notte inoltrata a tutta velocità tra Cantagallo e Firenze. Le forti sollecitazioni di queste corse causarono più volte la rottura della frizione della sua Ferrari. Di questo problema tecnico Ferruccio ebbe modo di parlarne con l’ingegner Enzo Ferrari, che rispose: “Ti lamenti delle mie frizioni proprio tu che produci trattori?”. La voglia di rivalsa fu così forte che nel 1963 a Sant’Agata Bolognese apre la “Automobili Ferruccio Lamborghini SpA”, il logo della azienda è uno scudo rosso come quello Ferrari, in cui al posto del cavallino rampante campeggia un Toro, riferimento al segno zodiacale del suo ideatore, ma anche simbolo di forza. Il resto è storia.
Oggi Lamborghini è una azienda con un fatturato di 1,81 miliardi di euro (2019) con un utile operativo di 271,7 milioni.
In attesa di riprendere a pieno ritmo la produzione della Sián (in dialetto bolognese fulmine), la loro prima autovettura ibrida, l’azienda ha deciso di riconvertire alcuni reparti per la produzione di mascherine chirurgiche e visiere protettive per il Policlinico S.Orsola-Malpighi di Bologna.

Ogni giorno presso il reparto selleria, dove vengono realizzati gli interni delle auto più belle del mondo, vengono realizzate 1.000 mascherine. E nei reparti di produzione compositi e in quello di Ricerca e Sviluppo vengono realizzate con stampanti 3D, 200 visiere protettive in policarbonato. E la sera, quando si finisce di lavorare, gli edifici si colorano con il tricolore della bandiera italiana.

Ricevi storie di qualità nella tua email

Condividi su

Continua a leggere

News

Incontri a tema culturale, economico e sociale con ospiti eccellenti

25 Gen 2023

News

Scarica i il report con i dati dell’andamento dell’industria nautica

19 Set 2022

News

Investimento di 120 mld nel fotovoltaico

25 Lug 2022

News

Si cerca di capire “se ce la faremo” e “come faremo” partendo dalla coscienza dei luoghi a fare green economy

23 Giu 2022